BIO-DEGRADABILI
Formazione titolare
Fabrizio Guarino paroliere
Giulio Fazio pianola
Sergio Minopoli chitarra alta
Nestor Fabian Aiello chitarra basso
La nostra missione
Correva l'anno 1996. I Pink Floyd entrano a far parte della Hall of Fame, si sciolgono i Take That nel giorno del compleanno di Robbie Williams, i Ramones annunciano il loro ultimo concerto a Los Angeles, nascono a Napoli, tra pizza, sole e mandolino, i Toubab. Ad oggi il gruppo più bellissimo del mondo!
Facciamo il riassunto
Nati nel febbraio ‘96 i Toubab esordiscono il 21 giugno dello stesso anno sul palco della 2° Festa della Musica nel Piazzale di San Martino a Napoli. Partecipano a diversi concorsi per band emergenti e vincono nel ’97 Sottotiro e nel ‘98 Arezzo Wave e registrano 2 brani ("Tutta colpa della pioggia" e "Il nano innamorato") presenti nelle rispettive compilation. Il 30 marzo 1998 esce il loro primo CD omonimo, autoprodotto e senza distribuzione che, in meno di 50 concerti, riesce a vendere 1000 copie. Reduci da una tourneé italiana di oltre 30 date nel periodo compreso tra novembre '98 e gennaio '99, registrano un nuovo demo-cd contenente 3 brani (tra cui "Guaglione", cover di un classico napoletano del maestro Aurelio Fierro, rivisitato e rielaborato a "modo loro"). Nella successiva tourneé per lo stivale supportano in alcune date gruppi come PROZAC+, RIDILLO, AGRICANTUS, QUINTORIGO. Nel gennaio 2001 esce "Il teatro virtuale", un mini-cd di 5 brani a tiratura limitata. Dopo un periodo di tempo dedicato alla stesura di nuovi brani e al riarrangiamento di quelli più datati, i Toubab allargano la line-up a sette elementi, introducendo un nuovo sax e una tromba. Nel settembre 2002 esce "Pinguini a tribordo" un promo-cd di soli 3 brani tra cui spicca "La Pioggia", celebre canzone di Gigliola Cinquetti, con un arrangiamento quasi bandistico e cori che ricordano molto i falsetti dei New Trolls. Nel dicembre 2002 bussano alle porte del Festival di Sanremo, arrivando fino all'uscio del Teatro Ariston! Nel maggio del 2003 decidono di prendersi una pausa e si congedano dal loro pubblico con un concerto al "Rising South" di Napoli che registra il tutto esaurito (con circa 300 persone che non trovano posto!). Nel 2006 si festeggia il loro 10° compleanno. Ora tornano per rivivere l'emozione di suonare assieme, per divertirsi e per divertirvi!
I loro concerti sono sempre ricchi di sorprese. Data la loro vena ironica, i Toubab coinvolgono il pubblico e lo fanno divertire creando un ponte tra la loro attitudine musicale e l’indole cabarettistica di Fabrizio Guarino, cantante e paroliere, autentica mina vagante sul palco. I Toubab riescono a trasformare un semplice concerto in uno spettacolo completo aggiungendo alla musica una componente visiva allegra e divertente.
Skabaret, così potremmo definire la loro musica, una miscela esplosiva fatta di mille contaminazioni che ruota intorno allo SKA, un genere allegro e dinamico. I loro testi nascono da mere ispirazioni oniriche come l’incubo di un futuro senza televisione oppure il dramma dell’ottavo nano (?) che pur di avere la tanto amata Biancaneve diventa alto e cade in depressione… Insomma una sottile carica ironica legata con un filo alla realtà quotidiana.